Gentile dott., ho 39 anni, da più di un mese soffro di insonnia, premetto che ho una sindrome ansioso-depressiva dovuta a varie situazioni di disagio sociale, che non ho mai voluto curare con medicine, ho preferito evitarle, il nervosismo di cui soffro, in determinate situazioni mi portava a stare sveglio al massimo 2-4 notti, di recente credo di avere raggiunto la punta dell’iceberg e, complici gli stress quotidiani, l’ansia x i problemi, si è arrivati a questo punto, non riesco a dormire fino alle 5:30 poi mi addormento, e ciò a giorni alterni, una notte non riesco a dormire la successiva come ho spiegato risento di un pò di stanchezza che mi porta a dormire poco, questa situazione mi ha aumentato la preoccupazione al pensiero delle ripercussioni sulla salute x il non dormire, ho letto anche di una forma di insonnia mortale genetica che però non risulta nella mia famiglia, ma ho timore di stare in questa situazione. Lei cosa ne pensa di questo? Grazie per la sua risposta
Gentile dott., ho 39 anni, da più di un mese soffro di insonnia, premetto che ho una sindrome ansioso-depressiva dovuta a varie situazioni di disagio sociale, che non ho mai voluto curare con medicine, ho preferito evitarle, il nervosismo di cui soffro, in determinate situazioni mi portava a stare sveglio al massimo 2-4 notti, di recente credo di avere raggiunto la punta dell’iceberg e, complici gli stress quotidiani, l’ansia x i problemi, si è arrivati a questo punto, non riesco a dormire fino alle 5:30 poi mi addormento, e ciò a giorni alterni, una notte non riesco a dormire la successiva come ho spiegato risento di un pò di stanchezza che mi porta a dormire poco, questa situazione mi ha aumentato la preoccupazione al pensiero delle ripercussioni sulla salute x il non dormire, ho letto anche di una forma di insonnia mortale genetica che però non risulta nella mia famiglia, ma ho timore di stare in questa situazione. Lei cosa ne pensa di questo? Grazie per la sua risposta