Credo di avere un buon equilibrio generale e, per questo, volevo chiederle di qualcosa che mi succede puntualmente al risveglio del mattino. Appena apro gli occhi sento come un fremito percorre il mio corpo, una ansia abbastanza accentuata che prosegue per un po’ fino al momento in cui , una volta preparatomi sono pronto ad uscire e mi immergo nel traffico per avviarmi alla mia attività lavorativa. Finito il lavoro, con le prime ombre della sera mi acquieto e la sera in famiglia mi sento calmo e pacificato. Mi chiedo come sia possibile tale alternanza di sensazioni che mi danno una forma di incertezza, di smarrimento nel senso di non capire bene quale sia davvero il mio carattere mi potrebbe dare una qualche delucidazione?
Credo che sia importante premettere che la nostra attività cosciente è influenzata grandemente dal nostro inconscio e che è attribuibile a questo tutta la variazioni di sensazioni ,sentimenti, pensieri, ansie stati di tipo depressivo e tutta la svariata gamma di fantasie e immagini mentali che abitano la nostra mente. Il mattino poi ci vede emergere dal sonno che, come lei sa, è una stato regressivo popolato di sogni che possono influenzare più o meno favorevolmente il nostro risveglio.Al momento del risveglio è il nostro inconscio che domina e la realtà, dapprima sottilissima prende forza progressivamente sostituendosi alle fantasie , il nostro Io prende progressivamente vigore e questo ci permette di fronteggiare il mondo che si presenta davanti ai nostri occhi. . La sera, quando le incombenze lavorative sono terminate, i codici della responsabilità si affievoliscono e tendono ad emergere le componenti istintive dandoci la possibilità di entrare nuovamente in contatto con ciò che ci piace e di metterci relativamente alle spalle le istanze doveristiche presenti durante la giornata.