Gentile Dott. Miscia. Ho 38 anni. Le scrivo per esporle quello che per me è diventato un vero è proprio problema. Non ricordo con precisione l’età, credo che fosse intorno agli otto anni, mentre stavo facendo il bagno mi resi conto di provare piacere nello strofinare il mio pene contro la vasca da bagno fino a raggiungere l’orgasmo, anche se ancora non avevo l’eiaculazione. Iniziai a ripetere quella pratica ogni volta che ne avevo la possibilità, poi cominciai a mastrurbarmi, ma senza immaginare di avere un rapporto sessuale, lo facevo solo concentrandomi sul piacere dato dall’atto in se. All’età di circa 10 anni, un amico mi mostrò un giornaletto pornografico. Quella fu per me una specie di epifania perchè ebbi davanti agli occhi lo svolgersi di un atto sessuale che fino ad allora avevo immaginato in maniera confusa. Fu l’inizio della fine, perchè iniziai a consumare molta pornografia attraverso giornali e videocassette che cercavo di procurarmi in ogni modo. Sentivo il desiderio di fare sesso, e col tempo iniziai ad avere altre fantasie. Mi resi conto che ero particolarmente attratto dalla posizione dei piedi con le scarpe durante il rapporto sessuale, cominciai a sentirmi attratto dalla biancheria femminile, cominciai a rubare la biancheria intima di mia madre perchè provavo piacere nell’indossarla e mi eccitava il fingere un rapporto sessuale con indosso reggiseni e calze da donna. Tutto questo fino ai 12-13 anni. Durante l’adolescenza l’attrazione verso gli indumenti femminili inizio a scemare senza però scomparire del tutto. La masturbazione era una vera è propria dipendenza, lo facevo in continuazione, a volte anche in modo quasi meccanico e talvolta senza un vero piacere, anzi, quella pratica cominciava a darmi fastidio, a farmi sentire in colpa, sporco, vigliacco, ma non riuscivo a smettere. Dopo l’adolescenza la masturbazione cominciò a diminuire, fino a quando non abbi modo di accedere ad internet con il mio primo pc. Da allora l’utilizzo di pornografia è esploso in maniera esponenziale. Più le connessioni diventavano veloci e maggiore era la quantità di foto (pochi filmati) che guardavo. Ho perso ore e ore della mia vita a masturbarmi davanti a foto di donne nude. Col tempo quello che vedevo non mi bastava ed iniziai ad esplorare siti che offrivano le perversioni più disparate alla ricerca di qualcosa di eccitante, finendo cosi per gurdare immagini di tutti i tipi. Intorno ai 30 anni queste perversioni Hanno iniziato a concentrarsi maggiormente su un unico tema, il sesso con donne mature e l’incesto tra madre e figlio, con un desiderio smodato di possesso e sottomissione della donna nel rapporto sessuale. Da 7 anni sono sposato con una donna che conosco da 15 anni. I nostri rapporti non sono regolari ma soddisfacenti. A volte facciamo sesso una o due volte a settimana, altre volte passano due o tre mesi senza avere rapporti sessuali. Mia moglie è all’oscuro di tutto. Ho il terrore di rovinare tutto, ma non riesco a smettere. Mi sento drogato, cosa posso fare. Quanto è grave il mio problema? Una terapia può liberarmi da questa dipendenza? La ringrazio in anticipo per qualunque risposta