Caro dottore sono un ragazzo di 32 anni sposato ed ho un figlio di 5 mesi amo entrambi ma non riesco a viverli ho la sensazione che non provo nulla per loro…tutto è iniziato al lavoro ho aperto da poco una salumeria ci lavoro da solo all’improvviso ho sentito il cuore nello stomaco che batteva forte sono andato in ospedale e mi hanno detto che ho avuto una crisi di ansia tornato a lavoro ho iniziato a fare mille pensieri ..ad oggi ho avuto paura di : non amare più mia moglie e mio figlio(e questo è quello che mi fa male di più) morire di infarto ho ischemia celebrale fare del male alla mia famiglia ed impazzire…la notte mi sveglio sudo e dallo stordimento sento il cervello come se uscisse dalla testa ho paura di impazzire dottore come posso uscirne vorrei godere dell’amore della mia famiglia serenamente grazie
Salve, è possibile che una assunzione di responsabilità ( nuovo lavoro, bambino piccolo) con incremento delle valenze doveristiche e sociali abbia accentuato la dimensione del Super- io e quindi dei parametri sintomatologici ansiosi, fobici ed ossessivi. Le consiglio di non assumere farmaci ma di effettuare un profondo lavoro all’interno del poroprio sè, affidandosi ad una guida esperta e imparando l’ìautoipnosi in modo da padroneggiare l’ansia e gli impulsi ad essa collegati. Un caro saluto. Antonio