tutto e’ iniziato scoprendo che mio figlio adolescente visitava siti porno, pensava solo alle ragazze e a fare sesso……verso l’età di 18 anni ha incominciato ad avere comportamenti strani e violenti nei confronti miei………oltre all’assunzione di droga leggera ha incominciato una relazione con una donna più grande di lui (32 anni) dicendomi anzi non dicendomi niente di lei che non ce l avrebbe mai fatta conoscere mai e poi mai. Lui e’ succube di Lei è accecato e mai e poi mai nominarla…………….ora ha 19 anni passa le sue serate al telefono con lei ore e ore le fa ricariche e ogni tanto va via 2 o 3 giorni da lei che abita fuori provincia. Disperata ho scoperto che è un transessuale….ho provato a parlarne con mio figlio che ha negato anzi la sua risposta è stata cosa pensi di avere un figlio gay? non ci pensare proprio. Mi ha anche fatto una richiesta di 4000 euro da noi genitori negata……………visto che non ha detto a cosa servissero……………..cosa devo fare
Cara signora non conoscendo suo figlio se non attraverso le sue parole, di per sè le dico che non è il caso di preoccuparsi, dato che la propensione verso un transessuale non è indice di tendenze di per sè anomale.Tuttavia la descrizione del quadro da lei fatta suggerirebbe che suo figlio potrebbe trarre una utilità importante da un lavoro psicoanalitico profondo che scavi i recessi della sua psiche, anche se mi sembra che la sua disponibilità a farsi ascoltare sia relativa.Sarebbe importante conoscere il vissuto profondo di lui per comprendere le motivazioni di certe scelte. Comunque voglio aggiungere che lei attualmente non ha grandi margini di intervento su di lui e solo uno psicoanalista può rendersi conto di cosa si tratta e permettergli di elaborare le sue problematiche.Se vuole, gli faccia leggere la mia risposta, comunque non riempia la relazione con lui di valenze ansiose e sia disponibile ad ascoltarlo quando lui vorrà. La saluto cordialmente. Antonio