Le scrivo, madre di famiglia ormai più che quarantenne, per sentire un suo parere su ciò che sta avvenendo e che mi sta angosciando terribilmente . Non si tratta di me, ma di mio marito e so che lei mi dirà che non si può fare niente se non è il diretto interessato a proporsi, ma, egualmente, penso che una sua parola possa essermi di conforto. E’ un uomo di notevole intelligenza, stimato dai colleghi e con ottimo successo professionale, quindi formalmente non ci fa mancare niente, anzi abbiamo anche più del necessario. Il problema è proprio tra noi due, intendo la sessualità. Da qualche tempo ha preso, la sera, la bella abitudine, invece di stare con me ed i ragazzi a parlare, di rifugiarsi nella sua stanza, mettersi al computer e, ma questo l’ho appurato solo successivamente, darsi da fare per scaricare materiale porno. All’inizio non me ne ero resa conto, anche se mi chiedevo cosa facesse nello studio fino a tarda ora, pensavo a questioni di lavoro, a ricerche; poi però, una sera che era fuori, ho indagato e ho visto che le cose stanno purtroppo in un altro modo. Mi sono anche accorta, e questo mi fa particolarmente male, che ,anche quando facciamo l’amore, lui ha bisogno di eccitarsi così, perché, andando a controllare il giorno dopo, ho visto che, “prima”, si era collegato ai soliti siti. Eppure sono una donna ancora piacente, che sessualmente si concede e concede, e lui, perciò, potrebbe trovare in me un appagamento sessuale pieno e quando mi ha cercata mi ha sempre trovata. Devo ammettere che il nostro rapporto non è stato sempre così, la situazione è venuta fuori piano piano dopo la nascita del secondo figlio , si è progressivamente allontanato da me, non solo a livello sessuale ma proprio sottraendosi ai contatti, ha iniziato ad uscire sempre di più la sera e a far da solo tutto ciò che prima facevamo insieme, come se mi vedesse in modo diverso. Non credo abbia un’altra donna, penso che le mie vere rivali siano le donnine virtuali. Su un piano formale non ho niente da rimproverargli, non alza mai la voce, di fronte ai problemi è sempre molto lucido, razionale, molto carino e disponibile. Ma io mi chiedo se tutto ciò che appare non sia una falsità, magari si sentirà in colpa per ciò che sente dentro. Quando gli faccio qualche domanda su di noi, mi guarda stupito come se fossi strana,mi chiede cosa mi salti in mente,gli sembra che tutto funzioni e, al momento, riesce a convincere anche me. Ma io non mi sento desiderata, qualcuna magari potrebbe passarci sopra,ma a me questo crea tanta infelicità. Ora le chiedo cosa lei ne pensa, se dovrei fregarmene o invece, come sento, non si tratta solo di sesso ma proprio di affetto, di amore che ormai non ha più per me. Grazie G:U.