Salve dottore, sono un ragazzo di 23 anni e sto vivendo con l’insicurezza che oggi come oggi non sono riuscito a superarlo, mi trovo in difficoltà quando devo parlare con le persone, ho espressioni facciali inspiegabili( quasi da terrorizzato), postura sbagliata dovuta all’insicurezza e poi sempre ansioso e giù di morale quando la gente (soprattutto i miei genitori, ma hanno ragione) mi giudicano negativamente( non prendo mai iniziative sulla mia personalità, tipo abbigliamento, non ho spirito d’osservazione e sono stato giudicato che per le commissioni da fare sono sempre in giro con mia madre, questo per me è una cosa imbarazzante e che non sono riuscito a reagire, anzi mi sono tenuto tutto dentro e provavo tristezza e depressione); praticamente alla mia età non sono ancora riuscito a dare una svolta alla mia vita e ancora adesso per via di un blocco psichico. Se lei mi potesse dare qualche consiglio, darmi una mano, mi sarebbe di grande aiuto per la mia vita perché non voglio continuare cosi e sta aumento il disprezzo dei miei genitori nei miei confronti, provocandomi tristezza, depressione e incapace di reagire
Caro ragazzo, è opportuno effettuare un lavoro su se stesso in modo da consolidare la propria autostima e il senso del proprio valore, rafforzando la propria identità. Questo non si effettua attraverso un terapia farmacologica ma attraverso un processo di consapevolezza.Alla profonda conoscenza di sè si arriva attraverso un percorso psicoanalitico che scavi nel suo inconscio riportando alla luce il rimosso, cioè dinamiche e conflitti risalenti ai suoi primi 6 anni di vita. Sarà fondamentale effettuarlo stabilendo una solida alleanza di lavoro con uno specialista che sia in grado di comprenderla e di accoglierla. Un cordiale saluto