Rispondere ad una domanda generica riguardante sintomatologia è ovviamente arduo e perciò mi limiterò a scriverle sulle caratteristiche della ipnosi regressiva.L’ipnosi regressiva è un metodo che viene attuato sotto la guida esperta di un ipnoterapeuta e che, attraverso un percorso mirato che scenda in profondità nelle viscere dell’inconscio, permette al soggetto di regredire dolcemente alle primissime fasi della sua esistenza. L’ipnosi consente, cioè, all´individuo, di scivolare lentamente e progressivamente fino alle radici del suo essere nel mondo, condotto dalla guida ferma dell’ipnoterapeuta. Con la ipnosi regressiva, l’ipnoterapeuta può addirittura,come abbiamo detto, condurre ancora più indietro il soggetto facendolo regredire a vissuti particolari transpersonali, che trascendono cioè la comparsa nel mondo del suo sé e della sua identità attuale. E’ possibile raccogliere materiale inconscio di una importanza decisiva e , successivamente , dopo il riorientamento, è possibile iterpretarlo inchiave psicodinamica. Ricordiamo anche che, dopo un addestramento adeguato, il soggetto, utilizzando il comando post- ipnotico dell’ipnoterapeuta, può effettuare, attraverso una identificazione fantasmatica con l’ ipnotista, una autoipnosi regressiva in cui il soggetto, da solo, regredisce fino ai suoi primordi esistenziali spingendosi fino alle radici del suo “essere nel mondo”.