GENT.MO DOTTORE, LE SCRIVO PERCHE HO BISOGNO DI PARLARE CON QUALCUNO CHE MI CAPISCA.HO 55 ANNI.SONO IN MENOPAUSA E GIA DA GIOVANE SOFFRIVO DI ANSIA E POI DEPRESSIONE PEGGIORATA IN MENOPAUSA.IL MIO PROBLEMA E CHE VIVO SEMPRE CON IL MIO PASSATO E NON RIESCO A VIVERE DI PRESENTE.MI SPIEGO.NELLA MIA FAMIGLIA MIO PADRE ERA MOLTO DEBOLE E MIA MADRE COMANDAVA TUTTO E IO SOFFRIVO PER COME TRATTAVA MIO PADRE E ANCHE ME CHE PIANGEVO DI NASCOSTO,POI MI SONO SPOSATA PERO NON HO TROVATO UNA PERSONA CHE MI CAPISSE SU QUESTI TEMI DI PSICOLOGIA ANZI NE RIDE SOPRA.POSSO DIRE GRAZIE AI MIEI FIGLI CHE SONO TUTTO PER ME…….ULTIMAMENTE NON SOPPORTO PIU MIO MARITO E MIA MADRE E MIA SUOCERA…….FORSE SONO PEGGIORATA.PRENDO SEMPRE LO ZOLOFT 100 DA TANTI ANNI E MI HA DETTO IL NEIROLOGO CHE NON POSSO TOGLIERLO PIU. HO BISOGNO DI UNA SUA PAROLA….MI RISPONDA….GRAzie
Cara signora io credo che affrontare un problema di tipo depressivo solo con l’ausilio farmacologico sia un approccio parziale, lei ha bisogno di dar voce al suo malessere e di qualcuno che raccolga la sua richiesta di aiuto,una persona fornita di buone capacità di ascolto, che possa comprenderla senza emettere giudizi e che accolga globalmente il suo essere nel mondo. Uno specialista con cui costruire un legame particolare basato su una reciproca fiducia , al quale rivolgersi per istaurare un rapporto continuativo e sul quale poter contare anche nei momenti più difficili. La saluto cordialmente. Antonio