Buonasera, sono un padre di 52 anni. Mio figlio di 17 anni e mezzo, figlio unico, soffre di ossessioni per quanto riguarda la pulizia; soprattutto teme di essere contaminato dalle cose non pulite, in particolare, sostiene, se sono state toccate da me.In realtà la sua ossessione è più generale: vuole che la madre gli lavi in continuazione i capi di vestiario etcc…Non usa il bagno in maniera decente, in pratica lo lascia in condizioni non igieniche.Non ammette di avere questi problemi e non accetta di andare da uno specialista.Non ha un buon rendimento scolastico nonostante abbia capacità di apprendimento; non esce quasi mai di casa se non per andare a volte a giocare a calcetto.Non so cosa fare per migliorare la situazione.
Salve,nel caso di problematiche di questo tipo, se suo figlio non accetta di andare da uno specialista ed è quindi non praticabile un percorso psicoterapeutico e/o farmacologico, l’unica possibilità è quella di utilizzare i canali comunicativi praticabili, cioè i rapporti di fiducia che il ragazzo possa avere,amici, allenaatore….senza dimenticare di evitare di opporsi, in famiglia, alle sue ossessioni, cercando di non entrare in ansia nè avere atteggiamenti critici o giudicanti. Può darsi che l’evoluzione naturale tenda a ridurre le problematiche e che si inneschi uno spontaneo processo maturativo. Un cordiale saluto. Antonio