Dottore,riguardo alla paura ma devo preoccuparmi?c’è la possibilità che sia reale,è importante il contenuto di questi pensieri?o è solo un ennesimo pensiero ossessivo che si unisce agli altri?io amo i miei genitori dottore,senza di loro mi sentirei perso!cioè la paura di pensare quelle cose,non potrebbe condizionarmi e farmele pensare??infatti,prima di questi mesi non mi era capitato quasi mai di pensare a cose del genere e ho sempre avuto un bel rapporto con i miei,in primis con mia madre.Un giorno lessi un articolo su internet dove un uomo con sintomi che sembravano molto vicini ai miei era affetto da una malattia al cervello che i neurologi legano alla impulsività omicida(roba del genere,dominanza emisferica)…mi spaventai tantissimo e da lì questi strani pensieri hanno iniziato a comparire frequentemente…pensieri brutti verso i miei cari,verso mia sorella,verso la mia ragazza…e da li diciamo ho iniziato ad essere insicuro sui sentimenti che posso provare verso di loro,in primis i miei genitori…(del tipo,se penso in maniera malvagia in realtà non gli voglio bene)…e poi cosa intende per sviluppo positivo della personalità?ho una personalità negativa?
Per sviluppo positivo della personalità intendo un processo evolutivo che ci augureremmo di reperire in ogni percorso di cambiamento, posso tranquillizzarla su tutto ciò che scrive in questa lettera e nella precedente. Per comprendere il significato delle fobie è necessario compiere quel processo introspettivo di cui le parlavo, che, se verrà affidato a mani sapienti e in piena collaborazione da parte sua, potrà non solo portare ad un dissolvimento delle fobie traducendole in termini di significato ma, risolvendo la conflittualità interna permetterle un completo dispiegamento della sua psiche verso una evoluzione molto soddisfacente. La saluto cordialmente. Antonio