Salve, cercherò di descrivere la situazione in breve. Al mio compagno 4 anni fa è stata diagnosticatanto la psicosi, si è sottoposto alle cure per questi anni ed è riuscito insieme alla sua psichiatra a tornare a stare bene e ridurre la terapia di mantenimento. Adesso da circa un mese è mezzo sembra essere ricomparsa una ricaduta, il fatto è che lui non vuole più tornare a curarsi. Come posso aiutarlo? Ci sono altri modi? C’è un perché della ricaduta?
Salve, evidentemente la riduzione della terapia è stata una entità fattoriale importante per il ripresentarsi del quadro clinico. Se, in questo momento,egli non vuole effettuare terapia farmacologica e nemmeno psicoterapeutica, non resta che aspettare che la comparsa di uno stato di sofferenza, non gestibile, lo solleciti in quella direzione. Si ricordi che, in questo caso, alla ripresa della terapia farmacologica andrà associata psicoterapia psicoanalitica la quale sia in grado di agire in profondità, senza limitarsi, data la serietà del quadro, a d un intervento psicologico supportivo.