Salve dottore. Sono la madre di un ragazzo di 24 anni,che da tre anni soffre di bipolarismo. Siamo andati avanti tra alti e bassi,e ogni anno sempre nello stesso periodo cioè marzo ha avuto le fasi di ricaduta più gravi. È stato seguito da due psichiatri perché dopo un anno aveva perso la fiducia nel primo e quindi ci siamo rivolti ad un altro. Ha seguito delle sedute di psicoterapia ma dopo un po le riteneva inutili e quindi mollata. Adesso siamo nel pieno di una ricaduta solo che adesso non intende più farsi vedere da nessun medico e non intende assumere più farmaci perché sostiene che si sente molto meglio senza. Mi dia un consiglio su come trattarlo.. grazie
Salve signora, data l’impossibilità di accedere a a qualunque forma di trattamento, almeno per ora, soltanto il suo amore, la sua capacità di contenimento e di accoglienza incondizionata può aiutarlo. Dargli fiducia, astenersi, per quanto le è possibile, da ogni forma di rabbia e criticità nei confronti del suo essere, questo è quello che intendo , obiettivo che soltanto la forma più completa di amore da parte di una madre può sperare di perseguire. Un cordiale saluto