Salve,mi scusi il disturbo….avrei bisogno di aiuto!Sono una ragazza di 30 anni di……! Ho avuto una relazione un po’ particolare con un ragazzo a distanza,durata 12 anni,nel senso che si è trattato di un rapporto di dipendenza affettiva….ora questo rapporto è venuto meno,lui è sparito da quasi 5 mesi,ho avuto inizialmente problemi di salute,forse il fisico somatizzava l abbandono,poi rifiuto x tutto…lavarsi vestirsi,mangiate con forza e senza appetito…insomma primi sintomi depressivi.. mi sono rivolta ad una psicoterapeuta qui , con la quale conduco terapia sistemico relazionale.Sono sempre uscita di casa,frequentato amici e distratta nonostante qsto mio malessere, qst mancanza di energie….da quando è successo!È come se vivessi un lutto?comunque ho ripreso attività normali della quotidianità,la palestra…mi viene difficile studiare…studio biologia e vorrei laurearmi…ma ho avuto rifiuto x tutto!È normale?forse sarebbe meglio parlarne da vicino…..ad oggi mi trovo in una vera e propria crisi,ho affrontato dei giorni di depersonalizzazione,quando mi sono resa conto che non ci fosse più x me,non riuscivo a vestirmi a guardarmi allo specchio…questo ora è superato!Ma ho paura,come se vivessi sempre legata a questo passato,senza riuscire ad intravedere il futuro….e pensare a me…mi assalgono da qlk giorno domande sul senso delle cose che faccio,come se cercassi il senso della giornata e della vita….eppure non mi è mai successoPensavo alla laurea,alla mia festa,ad un matrimonio a formare una famiglia…ora che mi assalgono questi pensieri è come se non trovassi un motivo x vivere ,mi sento capace di fare le cose ma è come se non mi interessassero più. …..cosa mi consiglia? Si potrebbe ricorrere anche alla ipnosi,affiancata alla psicoterapia qui ad….? Sento come se non sarò mai felice e ho la vita bloccata!tutto mi da noia ed è privo di stimoli…mi sarei voluta laureare e poi iscrivere ad un corso di recitazione a livello amatoriale e poi chissà provarci comunque….ad oggi mi sembra tutto inutile. Cordiali saluti
Certamente l’ipnosi può integrare un trattamento psicoterapeutico ma è opportuno che tra i due specialisti vi sia uno stretto rapporto collaborativo. Nel suo caso non si tratta di semplice depressione reattiva, ma di angoscia abbandonica che si è istaurata su un rapporto di dipendenza che è stato probabilmente un ripetersi di un legame pregresso con una figura di riferimento e che può essere elaborato ripetendolo nel transfert psicoanalitico e nel lavoro ipnotico.E’ l’unica possibilità di uscire dal meccanismo della coazione a ripetere e di innescare una vera strategia di cambiamento. Ricambio i saluti. Antonio