Buongiorno Dottor Miscia, Sono Marco di 32 anni e vorrei descrivere la mia storia. Dal 2009 al 2011 ho sofferto di una forma depressiva in quanto avevo smarrito la mia personalità ,stavo malissimo ,mal di testa ,tristezza ,non ridevo ,non piangevo ,non avevo emozioni insomma ,La mia vita era un incubo ,dopo tanti anni fino a quel periodo molto felici .Decido di tagliare corto con la mia ragazza perché non riuscivo neanche più a riconoscerla .Dopo 2/3 settimane dalla separazione mi accorgevo di stare ancora peggio rispetto a prima e quindi siamo ritornati e lei da grande donna qual’e ‘ ,ha capito le mie tantissime difficoltà e mi ha aiutato tantissimo .Dopo quel periodo dove cercavo dentro di me di ritornare me stesso e quindi la tranquillità e felicità ,ho iniziato a soffrire di sbalzi d’umore molto frequenti passando dalla felicità e positività alla tristezza assoluta ,ansie ,agitazioni ecc…Dopo 3 anni aver intrapreso questo cammino ,continuo a soffrire di sbalzi d’umore frequentissimi ,questo mi fa impazzire non riesco a trovare un equilibrio che mi possa far star bene . Idee discordanti tra loro sono all’ordine del giorno .Mi manca la tranquillità e molte volte non ho lo stimolo neanche di fare sesso .Associo quando sono giù la voglia di scappare e lasciare tutti ,avere una nuova vita,altre ragazze ecc…ma quando sto bene tutte queste cose non le penso neanche per scherzo .Sono stato per tanti mesi da uno psicoterapeuta ,ma mi è’ servito solo per ridurre l’agitazione ,ma gli sbalzi d’umore ci sono sempre .Vorrei guarire perché non c’è la faccio più ,anche per la mia relazione perché la mia ragazza e’ stanca a momenti di seguirmi .NOn riesco a venire e andare avanti ,progettare ecc…Cosa dovrei fare ?controlli specifici ?aiuto ..
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I suoi sbalzi di umore ansiosi sembrano avere una natura ciclotimica e psicodinamica e vanno trattati con psicoterapia profonda e prolungata da effettuarsi con uno specialista che riscuota la sua piena fiducia. La consiglio di astenersi dai farmaci e la invito, invece, a conoscere profondamente se stesso. Non va fatto nessun controllo specifico. Soltanto così potrà eliminare i sintomi che la affliggono ed omogeneizzare i suoi stati mentali. Un caro saluto. Antonio