Gentilissimo Dott.Miscia le scrivo per portarla a conoscenza del mio cambiamento d’umore in seguito ad un grave incidente stradale occorsomi nel maggio del 2010.Breve sintesi dell’accaduto:dopo l’incidente,urto contro paraurti di una vettura sono entrato in stato di coma GS3,successivamente coma farmacologico durato un mese.Dopo una fase di neuroriabilitazione e diversi mesi di fisioterapia mi sono ristabilito completamente tranne che nel carattere,di seguito elenco cio’che e’risultato dall’ultima RMN:in sede fronto-parietale bilaterale presenti 2aree focali gliotico-malaciche del diametro di circa 3cm,circondate da alone periferico emosiderinico ipointenso in T2,in rapporto ad esito di lesioni lacero-contusive emorragiche,stesso tipo di lesioni da 1 a 3 cm in sede emisferica cerebellare,occipitale,fronto-basale,temporale e subependimale ventricolare ed a sinistrain sede lenticolare e frontoparientale.In conclusione l’unico mio problema che mi porto dietro sono i frequenti cambi d’umore felicita’e normalita’ alternati da momenti dove perdo veramente le staffe nel senso che divento molto nervoso e aggressivo.L’unico farmaco che prendo e’EFEXOR75 una volta al giorno consigliatami dal mio medico di famiglia con scarsi risultati nel self-control.A seguito di questo e’ da considerarsi normale il mio stato emotivo?Si potrebbe migliorare?Spesso ho a causa dei miei scatti d’ira ho problemi in famiglia e al lavoro.Certo di una sua risposta invio i miei piu’ cordiali saluti.Buonasera.
Salve,la maggior parte dei pazienti con trauma cranico grave, soffre di problemi psichici che possono manifestarsi con depressione, apatia, ansia, irritabilità, rabbia,idee paranoiche, confusione, frustrazione, agitazione, insonnia , e sbalzi d’umore,ma anche comportamentali con aggressività violenza, impulsività, disinibizione. Quindi il suo attuale stato psichico, come conseguenza del trauma, rientra nei parametri della normalità e le potrà essere utile un trattamento psicoterapeutico, da svolgersi con uno specialista di fiducia, che le permetterà una progressiva regressione della sintomatologia e una fortificazione del suo sè. La saluto cordialmente. Antonio