Cara signora, comprendo le sue ansie di madre ma , non avendo un contatto diretto con lui, non possa fare molto. L’unica strada da percorrere è quella di farlo seguire da uno psichiatra di fiducia che valuterà e monitorerà la situazione, seguendolo da un punto di vista farmacologico e, possibilmente, psicoterapeutico. La saluto cordialmente