Egr. Dott. Miscia scrivo per mia moglie di 26 anni. Da circa 3 anni è afflitta da disturbi psichiatrici che in base all’ultima diagnosi, fatta da un suo collega dovrebbe essere “Disturbo Bipolare” attualmente in fase “Ipomaniacale”. La storia è lunga ma cercherò di sintetizzarla il più breve possibile; dopo un infanzia ed adolescenza a dir poco “terribile”( lei è Rumena, con padre alcolizzato che picchia ripetutamente sia lei che la madre e le sorelle e che alla fine finisce suicida), Viene in Italia a cercare fortuna assieme la sorella. Lavora sta discretamente bene, ci conosciamo, stimo insieme circa 1 anno e poi ci sposiamo. Abbiamo una figlia meravigliosa ma da li in poi incominciano i problemi. Diventa sempre più nervosa, ansiosa e non sopporta più niente e nessuno. Cambiamo 2 dottori in quasi 2 anni poichè dopo averla riempita di psicofarmaci di ogni genere, le elenco qualcuno qui di seguito,( Cipralex, Xanax, Laroxyl, Efexor, Mutabon Mite , Rispedal, Dapakin, Anafranil, Zololft, Abilify ecc. ecc) il problema era rimasto irrisolto,in quanto prima tenta il suicidio più volte con l’ingerimento di farmaci, e poi inizia a gonfiarsi e diventare in pratica una “mummia”. Al terzo specialista, viene diagnosticata una sindrome bipolare fase attuale depressiva. Gli viene prescritto Lamictal da 25, Topomax da 25 En da 1 . Dopo circa 20 giorni di cura esce dalla fase depressiva e si riscatena, rabbia e nervosismo verso tutto e tutti. Al secondo consulto il dottore prescrive oltre al lamictal e topamax il seroquel da 50 e l’efexor . Mia moglie questa cura non la prende per sua scelta, non crede più ai dottori e non ha fiducia verso nessuno ! Parte per una vacanza in Romania e sta li per 3 mesi. Sia li che al suo ritorno, Italia, incredibilmente stà meglio , ( quindi per 4 mesi circa non sta prendendo alcun farmaco) All’improvviso, nel giro di 20 giorni, sviene più volte senza lacun motivo apparente; mi preoccupo poiché resta svenuta per circa 20/30 min. per volta e gli vengono convulsioni tipo”epilessia” . Andiamo da un neurologo la visita e prescrive una Risonanza Magnetica alla testa con mezzo di contrasto. Il referto recita: L’indagine ha evidenziato la presenza di alcune circoscritte aree di alterata intensità di segnale, iperintese in DP e T2, localizzate nella sostanza bianca sotto-corticale bilateralmente riferibili a zone di gli cosi di significato aspecifico. IV ventricolo normale ed in sede. Sistema ventricolare sovra-tentoriale di dimensioni nella norma, simmetrico ed in asse rispetto alla linea mediana. Nella norma gli spazi sub-aracnoidei della base e della convessità. Vista la diagnosi il Neurologo dice che non ha bisogno di PsicoFarmaci, e prescrive Metà VivinC al giorno per cercare di migliorare la microcircolazione e al bisogno quando si sente agitata una tavor da 1. Segue la cura per 40 giorni circa e sta bene, nel senso che non sviene più e gli episodi di elevto nervosismo sono facilmente controllabli senza eccessivi isterismi. Agli inizi di dicembre 2011 , mentre eravamo a tavola all’improvviso , in un discorso, normale, “esplode” letteralmente ! Si mette a gridare, tira di tutto, sedie piatti ecc. mi insulta in ogni modo e dopo poco esce di casa ! Dopo circa 2 ore ritorna ancora molto agitata e nervosa, tenta di suicidarsi ingerendo dell’alcol etilico ( quello per pulire) e riscappa. La trovo dopo ore in una campagna, al di sopra di una cascata , grida di tutto si vuole suicidare. Cerco di tranquillizzarla in ogni modo ma lei tentando di scappare scivola e cade da circa 2 metri ! Per farla breve si rompe braccio e gamba,la porto con enormi difficoltà in ospedale viene ricoverata ed operata. La psichiatra di turno le prescrive 3 en da 2 al giorno ed entact da 10 1 al giorno, ma dice che secondo lei la diagnosi dell’ l’ultimo psichiatra era corretta quindi sindrome Bipolare.Egli prescrive Entact da 10 1 al dì – Lamictal da 25 2 al dì – Seroquel da 50 RP 1 al dì En da 2 1 al dì. Comincia la cura ma dopo 20 giorni riscontro che ancora è molto agitata e i pensieri del suicidio non sono scomparsi. Lo chiamo gli spiego il tutto e mi dice di eliminare 1 Lamictal e di aumentare 1 Seroquel. A distanza di 1 mese circa, quindi parlo dell’ 8 Febbraio 2012 dopo un lungo consulto prescrive Seroquel da 50 2 la sera e 2 la mattina – Entact da 10metà alle 12 – En da 2 metà la sera. Dopo circa 15 giorni noto che ancorala vedo molto agitata, pulisce casa dalla mattina alla sera, ha una voglia matta di comprare qualsiasi cosa. Mi dice di aumentare la dose di Seroquel e quandi passiamo a 1 capsula da 200 Rp 2volte al dì e poi En da 1 G 3 volte al dì. Adesso e circa 1 settimana che sta proseguendo con questa cra e mi sembra azzardato dire ancora come va. . Secondo Lei la diano di sindrome bipolare è giusta ? La cura va bene ? L’ipnosi o la psicoterapia potrebbe aiutare? Aspetto fiducioso una sua risposta in merito. Nel mente porgo distinti saluti