Le scrivo perche da un anno soffro di un fastidio costante all´intestino, così intenso da compromettere la mia vita sociale. Dopo numerosi esami fatti per scongiurare una componente organica, da circa quattro mesi sono in cura da una psichiatra che mi ha prescritto il Prozac e da poco ho smesso di prendere l´Equilid. Questa cura è riuscita a farmi riprendere a lavorare e ad andare in palestra, ma il fastidio/dolore costante all´intestino non è scomparso, anzi… A questo punto mi chiedo se l´ipnosi potrebbe servire a dimenticare questo problema intestinale che è diventato un ossessione.Cordiali saluti.
L´ipnoterapia può essere indicata nel disturbo psicosomatico in quanto permette di desomatizzare il sintomo e creare una mentalizzazione del conflitto psichico.D´altra parte è opportuno verificare quale sia l´entità psicopatologica alla base che , nel suo caso, sembra, dati i miglioramenti ottenuti con il farmaco serotoninergico, legata a valenze di tipo depressivo. Ovviamente solo un contatto con lo specialista potrà valutare la sua soggettività dalla quale scaturiscono le varie implicazioni psicoterapeutiche. Può essere estremamente utile sondare la profondità dell´inconscio alla ricerca delle situazioni traumatiche che possano aver agito nei primi momenti della sua vicenda esistenziale in rapporto alle figure di riferimento. La saluto cordialmente.