Egregio Dottor Miscia,

ho 50 anni e da tempo soffro di disturbi ansioso-depressivi se pur non in forma grave.
Sono in trattamento con 10 gocce di Brintellix (vortioxetina) e 400 mg di Gabapentin al giorno e seguito da anni da un luminare della psichiatria, che però non ha ancora trovato una soluzione definitiva al mio caso.
L’umore è sostanzialmente stabile, ma non sono mai riuscito a liberarmi da una pressoché costante sensazione di astenia e/o bruciore alle gambe accompagnata, di quando in quando, da una certa irritabilità e da abbassamento della vista.
Nessun problema per sonno, appetito, pensieri negativi e interessi.
Ho premesso quanto sopra per venire al punto sul quale vorrei cercare di farmi aiutare da Lei: più o meno dal 2016 ho – suppongo in relazione a quanto sopra – un serio problema di eccitazione sessuale, pur in presenza di desiderio, che purtroppo mi sembra vada continuamente peggiorando: non riesco a raggiungere l’erezione, se ci riesco non la mantengo, se la mantengo non eiaculo od ho difficoltà a farlo, il pene è poco sensibile e tutto questo succede sia con la partner che in modalità “fai da te” (escluderei quindi l’ansia da prestazione) senza che la fantasia o un video hard servano ad alcunché, se non ad aumentare la frustrazione.
L’andrologo non ha rilevato problemi organici.
Ho provato di tutto: psichiatria, psicoterapia dalla sessuologa, agopuntura, fotobiostimolazione transcranica, Cialis, niente da fare: è sempre più raro che riesca ad avere rapporti sessuali completi e che restano comunque insoddisfacenti, nonostante l’attrazione ed il sentimento per la mia compagna.
Ho deciso di tentare anche con l’ipnosi e, facendo una ricerca con Google su Firenze, ho trovato il Suo nome, accompagnato da ottime recensioni.
Finita l’emergenza Covid-19 vorrei incontrarla, ma prima ho bisogno che mi dica, in tutta onestà, se pensa di potermi aiutare ed in quanto tempo (non ce la faccio proprio più).
La ringrazio per l’attenzione e La saluto cordialmente