A 40 anni con due ragazzini da crescere sono sprofondata nella depressione . Solo la loro presenza e i loro bisogni mi fanno tirare avanti. Mio marito si è suicidato circa un anno fa e da allora non vivo più. Sono seguita da psichiatri e psicoterapeuti ma purtroppo non sto meglio. Passo le giornate a chiedermi come mai sia successo. Era depresso, sì, parlava poco di se stesso, ma la nostra situazione reale, anche economica non lasciava certo presagire quello che avrebbe fatto. I medici che mi seguono cercano di togliermi i sensi di colpa, mi dicono che io non c’entro affatto eppure ho l’idea, invece di essere, almeno in parte responsabile Sono sconvolta anche per i miei figli,non è facile andare avanti pure per loro sapendo che il padre si è ucciso,devo essere forte almeno per loro ma sento che mi mancano le forze. Ma perché una persona arriva a togliersi la vita?L’ipnosi mi può aiutare a dimenticare?