Sento il bisogno di scriverle per un problema che è diventato insopportabile.Sono un giovane studente universitario,ho preso la maturità da due anni il mio problema sono le ragazze, nel senso che ho sempre sentito come una barriera tra me e loro. Ho avuto due storie superficiali, solo rapporti incompleti, si è trattato di baci e abbracci, mi accorgevo però che ero rigido e angosciato e assolutamente terrorizzato dall´idea di andare oltre.Mi è anche venuta in mente di essere omosessuale anche se solo l´idea di un contatto con un ragazzo mi farebbe inorridire.Forse è stata la mia infanzia rigida, un madre come impaurita dall´esistenza e dai pericoli che potevo correre, un padre che se ne stava sempre per i fatti suoi, chissà se avessi avuto un fratello o una sorella mi sarei difeso meglio. A questo punto però come potrei affrontare la situazione,mi consiglia la ipnosi, la psicoanalisi, mi potrebbe fare un quadro perchè possa capirci qualcosa?
Nel risponderle, farò prima una panoramica generale sulla problematica in essere. Le inibizioni sessuali costituiscono i sintomi più frequenti di ogni nevrosi: poichè la conservazione degli scopi sessuali infantili è uno dei tratti caratteristici di ogni nevrosi si trovano sempre disturbi della potenza alla base di ogni nevrosi e si estendono da una leggera timidezza nell´affrontare il sesso opposto ad una completa impotenza.L´inibizione può essere sentita come una antipatia verso attività sessuali o come mancanza di interesse nei loro riguardi e può essere efficace anche senza alcuna coscienza da parte del soggetto che, per esempio, può credere che sia un puro caso se non ha mai trovato un compagno o una compagna, mentre è stata inconsciamente evitata questa possibilità. L´inibizione può coprire l´intero campo della sessualità o soltanto alcuni aspetti di di questo, per esempio solo la sensualità o solo la tenerezza. Vi sono infiniti gradi di impotenza e innumerevoli variazioni di frequenza, Molti uomini non sono costantemente impotenti ma hanno difficoltà occasionali,alcuni lo sono con una donna o un tipo di donna e non con altre. Spesso tali soggetti isolano la sensualità dalla tenerezza e sono impotenti con le donne che amano. A volte la potenza è legata al tipo fisico della compagna, o al comportamento che da lei si attende, e il loro grado può variare da semplici preferenze a necessità assolute, mancando le quali si verifica una impotenza completa. Venendo al suo caso,sembra di poter collegare le problematiche da lei riferite ad un vissuto concernente una costellazione familiare di madre dominante e di figura paterna latente.Inconsciamente è possibile che lei tema la pericolosità della attività sessuale in quanto collegata ad impulsi ostili riferiti a sua madre la cui imago inconscia viene trasportata sulla femmina che lei incontra: l´impotenza sorge da una azione difensiva dell´Io la quale previene la realizzazione di una attività sessuale percepita come pericolosa.Un lavoro psicoanalitico profondo, creando una bonifica delle immagini interne attraverso un transfert solido e fiducioso, può esserle di aiuto profondo nell´elaborare le problematiche di cui soffre.