Salve,
Vorrei sapere se dopo un tentativo di suicidio è veramente impossibile sottrarsi al trattamento con antipsicotici atipici (seroquel), che producono effetti debilitanti e troppo inibenti, e ritornare ad un antidepressivo. Depressione sempre stata unipolare e moderata, nessun disturbo psicotico diagnosticato, neppure in dimissione dallo SpdC. Il tentato suicidio è dovuto ad una grave crisi esistenziale, mai avuti pensieri suicidari o o autolesionistici in dieci anni di terapia con antidepressivo.
La mia cura dovrà sempre essere questa, cioè una forma di contenzione farmacologica, oppure con il tempo posso sperare di trovare un medico disposto a cambiare terapia?
elenadelrivo@gmail.com