Buonasera Dottore,mi presento:sono un ragazzo,diciamo,di trentatre anni appena compiuti,abito con i miei ed ho un lavoro stabile.Il mio problema e’ l’uso in modo giornaliero di Eroina da circa due anni ormai.Non uso la sostanza per via endovenosa,ma mi limito,se cosi’ si puo’ dire,ha fumarla o inalarla.La mia domanda e’ rivolta alla possibilita’ reale di uscirne con l’ipnosi o altro metodo curativo che non comprenda un uso prolungato di medicinali come Metadone o simili.Nel ringraziarla dell’attenzione la saluto augurandomi che possa aiutarmi,saro’ lieto di darle precisazioni in merito se lo riterra’ opportuno per conoscere meglio il mio caso e magari iniziare un percorso curativo
Buonasera ,anche in questo caso, la mancanza di informazioni sulla biografia e sul vissuto possono portarmi solo a una disamina generale del problema. L’ipnoterapia , nella tossicodipendenza, può svolgere un ruolo curativo importante se, con il soggetto, viene stabilita una solida alleanza terapeutica e i suoi indici di ipnotizzabilità danno risposte adeguate. Il paziente progressivamente antagonizzerà in modo sempre più efficace i momenti di ansia , depressione o la sindrome di astinenza psico- fisica, attraverso l’uso della trance che svolgerà inizialmente con l’ipnotista e successivamente , dopo adeguato allenamento,per conto suo tramite l’autoipnosi. La saluto cordialmente.