Gentile Dottore, Avrei una curiosità da chiederle,perché non riesco a comprenderla… Il mio patner,con il quale ho un’intensa vita sessuale da due anni,negli ultimi mesi ha una fissa: trattenere il più possibile l’ erezione all’inizio del rapporto sessuale. Lui sostiene che il fatto di trattenersi volontariamente gli provoca molto piacere fisico. Di solito continua così fin quando gli è possibile e arriva persino a limitarmi nelle carezze e nei gesti per fare in modo che io non interferisca con questa cosa. Poi una volta che raggiunge pienamente l’erezione non cerca più di inibirla e il rapporto è pienamente soddisfacente,ma per me è frustrante perché è come se volesse opporre resistenza a me,oppure volesse dimostrarmi che lui ha il controllo assoluto su se stesso. Devo anche dire che lui ha manie di controllo e dominazione nei miei riguardi. Vorrei sapere se questa pratica di trattenere l’erezione ha a a che fare con questo esercizio di potere, oppure rimandi a forme sottili di masochismo. La ringrazio anticipatamente
Probabilmente si tratta di un atteggiamento psichico derivante dal fatto che la sua figura è stata maternizzata, con il tempo e il suo ragazzo sente il bisogno di esercitare un controllo sui suoi impulsi, il che gli permette di avere quel potere che gli necessita per non percepire la dipendenza dalla figura genitoriale femminile. E’ possibile che vi sia una struttura ossessiva di base ma questo solo una conoscenza profonda del soggetto può dircelo chiarendo inoltre profondamente le sue dinamiche inconsce in modo esaustivo. Un cordiale saluto