Quando avevo 12 anni, dopo essermi trasferita ho sviluppato una serie di convinzioni del tutto al di fuori dalla realtà oggettiva. Non ne ho mai parlato con nessuno in quanto pensavo che nessuno potesse capirmi, tuttavia cercavo di far trapelare piccoli indizi per spingere persone, che come me erano a conoscenza delle mie idee (secondo la mia idea di complotto universale) a farsi avanti. Ho vissuto con convinzioni di questo tipo per i tre anni successivi (mai avuto allucinazioni) senza esserne minimamente turbata anzi vivendo in un quasi continuo stato di euforia. Pensa che a quell’età sia normale una tale deviazione mentale?