Gentile dottore,
ho iniziato una relazione da circa 5 mesi con un uomo di 50 anni io ne ho 40 che viveva fino a due mesi fa con la madre e la sorella (la mamma è mancata da poco).
ora è rimasto in casa con la sorella coetanea che ha un atteggiamento di gelosia e controllo su di lui. Ha un comportamento infantile e viziato con la pretesa che lui sia sempre a sua disposizione. Io sono ancora estranea al contesto ma mi accorgo che lui al richiamo della sorella soccombe e mette me da parte.
La mia domanda è relativa a come si sia sviluppato questo legame morboso e se c’è modo di poterlo normalizzare.
grazie
Salve, per comprendere come si sia sviluppato questo rapporto dell’uomo con la sorella e con la madre , sarebbe necessario che il soggetto, riconoscendo l’esistenza della questione, fosse disponibile ad effettuare analisi personale, la quale lo porterebbe non solo a comprendere profondamente le motivazioni inconsce del problema, ma anche a risolverlo in modo definitivo. E’ ovvio però, come le ho scritto, che , affinché il processo psicoanalitico possa iniziare e svolgersi, è necessario poter contare su una disponibilità dell’uomo ad affrontarlo con costanza e metodo. La saluto cordialmente