Salve Dottore, le scrivo per chiederle un consiglio, un aiuto, sono esasperata non so piu dove sbattere la testa. Ho il mio ragazzo che fa uso di droghe precisamente crack, ormai sono trascorsi 5 lunghi anni. All’inizio tirava cocaina di raro magari in compagnia di amici solo di sabato, poi man mano ha cominciato stando anche da solo non solo di sabato e ad oggi da solo ma con crack e lei piu di me sa i sintomi e le problematiche che s presentano per chi fa uso di queste sostanze ovvero e sempre nervoso, irascibile, paranoico, triste, spento, se la prende sempre con gli altri, senza voglia di vivere. Io ho cercato di stargli sempre accanto dall’inizio che l ho scoperto, sono l unica con cui lui si confida si apre si confronta (quanto sta bene) perche quando sta male che pensa solo che deve andare a prendersi quella roba tratta male anche me oltre la famiglia. All’inizio la famiglia non lo voleva ammettere e ho cercato di fare un po tutto da sola ma purtroppo e un qualcosa piu grande di me a cui non trovo soluzione allora visto anche che nell ultimo anno le cose sono peggiorate ne fa uso sempre piu, dice bugie inventa le cose piu assurde pur di prendere soldi ho fatto eseguire degli analisi per mettere i genitori davanti al fatto compiuto, ma nonostante tutto non vedo miglioramenti perche tutto dipende da lui dalla sua mente fino a quando e tranquillo e non si fa e la persona piu stupenda del mondo ma quando arriva quel momento che la sua mente decide e nulla puo andare meglio fino a quando si fa e irriconoscibile. Non so piu che “pesci” prendere ho provato ad indirizzarlo presso un psicoterapeutico ma dopo qualche seduta ha smesso perche lui dice di potercela fare da solo, ho provato a lasciarlo ma senza risultati perche purtroppo queste schifezze che si fa lo porta ad essere paranoico quindi non mi da la possibilita di andare via.ho provato chiedere anche ad un centro per vedere come erano organizzati ma mi hanno parlato di percorsi che durano 5 6 mesi e lui non puo stare via tutto questo tempo a causa del lavoro. sto vedendo giorno dopo giorno una persona che amo, una persona che ha mille pregi e di buona famiglia rovinarsi. cosa posso fare. grazie anticipatamente
Salve temo che , nonostante dalla sua lettera traspaia un amore importante per il ragazzo , se lui non ama abbastanza la vita, é di questo che si tratta, purtroppo, almeno fintantochè la pulsione autodistruttiva sarà dominante non sia possibile effettuare alcun tipo di intervento. L’unica speranza è che lui si accorga di quanto sta avvenendo al suo interno e chieda un vero aiuto. Le possibilità di intervenire esistono ma, senza una forte motivazione a uscire dal guado, non si può procedere. Gli stia accanto pronta a cogliere ogni spiraglio e qualsiasi aggancio a cui appigliarsi. La saluto cordialmente. Antonio