Salve, l’ansia è un sintomo che si manifesta molto spesso dopo il risveglio, e questo avviene anche quando la sera precedente i nostri pensieri siano stati contrassegnati da positività e la notte trascorsa in modo lineare. Ovviamente ,quando questo non si è verificato, e siamo incorsi in angosce serali e notte agitata, l’ansia al mattino si presenterà in modo ancora più fastidioso ed opprimente. Si presenta nelle primi momenti della giornata, perché, durante la notte si è innescato un processo regressivo dell’Io, il quale , al risveglio, mostra ancora la sua fragilità soprattutto se il sogno che precede il risveglio è stato penoso. Perciò gli stessi pensieri della serata precedente, i quali, , grazie, ad un alleggerimento delle istanze doveristiche, si manifestavano sotto un aspetto favorevole, al far dell’alba si presentano spesso in una luce cupa, e la giornata che sta per iniziare vista come pesante , faticosa e priva di piacere. Nel corso delle ore , in presenza di una buona solidità psichica, l’io prende contatto con la realtà, si distacca dai fantasmi notturni e la psiche tende a sedarsi. Nei casi invece di conflittualità e disagio psichico, l’ansia tende ad espandersi e ad improntare di sé anche le ore successive. Spero di averle chiarito la questione e la saluto cordialmente.