Caro dottore, le scrivo per una mia situazione che francamente non è affatto drammatica, ma fonte di riflessione ,come significato, intendo. Non credo di essere depresso ma sento qualcosa che non funziona. Ormai vicino ai sessanta, anche se ben tenuto,mi accorgo che i miei desideri sessuali sono cambiati. Mia moglie è diventata quasi una socia, per lei non sento più desiderio e le rare volte che avviene qualcosa si verifica per sua iniziativa, va tutto bene, anche perché i miei pensieri sono diretti a tutto eccetto che a lei (ragazze viste in televisione, su internet..) Mi accorgo però che anche nel contatto con giovani ragazze piacenti il mio desiderio è cambiato. Non è più una vera e propria libidine ma uno stato mentale di apprezzamento nei loro confronti, come un compiacimento teorico da innamorato. Credo che sia l’età, ma lei capisce che questo lo percepisco come se la giovinezza fosse abbondantemente alle mie spalle, so che è così ma scontrarsi con questo pensiero mi rattrista. Ora le volevo chiedere se, secondo lei, tutto questo è normale oppure se dovrei sentire ancora, alla mia età, un desiderio percepibile e ben evidente.A.S.